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MRS Management in Milan

MRS apre a Milano

- Pubblicato il 28 Ago 2018 Da G.Houeix

MRS Management è lieta di annunciare l’apertura di una nuova sede a Milano. Da settembre 2018, l’azienda dispone infatti di una filiale che va a collocarsi direttamente al centro del motore economico d’Italia. L’ufficio è gestito da una professionista del settore, Valentina Dammicco, che vanta una lunga esperienza nell’international mobility. Responsabile dello sviluppo della struttura, è soprattutto una persona appassionata del suo lavoro, a cui piace sentirsi vicino ai propri clienti.

Abbiamo chiesto a Valentina di parlarci di lei e della nuova avventura di MRS in Italia.

Non esitate a contattarci per qualsiasi tipo di informazione.

Valentina, raccontaci di te!

Puoi concentrare la tua esperienza professionale in poche parole? Come hai mosso i primi passi nel settore della global mobility?

Valentina Dammicco: Ho cominciato a lavorare molto giovane a Milano, la mia città, come export coordinator per un freight forwarder. Successivamente, sono stata promossa account manager all’interno della stessa azienda, divenendo responsabile dello sviluppo delle sedi di Milano, Marsiglia e Barcellona, posizione che ho mantenuto per 7 anni.

Nel 2010 ho cominciato a lavorare nel settore della global mobility in Interdean Milano in qualità di move coordinator. Dopo 3 anni, ho ottenuto il ruolo di operations and account manager. Mi interessava assistere i clienti e intessere relazioni sulla base di interazioni one-on-one, sia a livello aziendale che interpersonale con i dipendenti. Ed ecco come è decollata la mia carriera nella global mobility.

Nel 2014, sono passata al reparto vendite come business development manager. In quel periodo ho incontrato numerose aziende italiane e il mio ruolo era quello di fornire assistenza nella definizione dei loro programmi di global mobility.

Nel 2016 sono riuscita a vincere il primo contratto italiano di global assignment management, successo di cui vado molto fiera. È stato un momento molto entusiasmante: ci stavo lavorando da sette mesi con il cliente e il team Santa Fe di cui facevo parte all’epoca.

Il contratto è stato un vero punto di svolta per la mia carriera, trattandosi di un progetto estremamente originale in termini di innovazione sul mercato. Da quel giorno ho capito che amavo questo settore perché ci sono davvero tante opportunità di innovazione nell’assignment management e nel modello di service delivery!

Inoltre, sono entrata nella rosa dei candidati degli EMMA Awards di Londra, tra i migliori professionisti della global mobility dell’anno! Come donna italiana, ottenere un riconoscimento a livello europeo nel settore della GM mi ha motivato a offrire soluzioni sempre più creative per il futuro. E questa è una delle ragioni per cui sono da poco entrata in MRS. Volevo un’esperienza assolutamente sfidante, per cui l’entrare a far parte di un’azienda così innovativa come MRS è stata un’opportunità all’altezza delle mie ambizioni!

Puoi dirci di più della tua decisione di entrare in MRS?

Valentina Dammicco:

 Certamente! Innanzitutto, mi sentivo molto motivata a offrire nuovi servizi e nuovi modelli di service delivery che ancora non esistono in Italia. MRS Management aiuta i reparti HR a gestire i programmi di mobilità e a definire le mobility policy con un approccio fuori dagli schemi.

Sono convinta che questo modello di vendor management possa aiutare i nostri clienti a comprendere meglio ciò che offre il mercato.

Ma è anche un’opportunità per le aziende di aprire le porte a diversi provider.

Infatti, MRS si occupa di cercare i fornitori e negoziare con loro per gestire al meglio le necessità dei dipendenti in distacco, tenendo i costi sempre sott’occhio. Uno dei core value di MRS è da sempre la trasparenza. L’obiettivo è quello di difendere il benefit dei clienti in ogni situazione: l’impatto positivo si trasmette sull’efficienza globale della gestione dei trasferimenti all’estero.

Per quanto riguarda i fornitori, tale modello di gestione consente loro di lavorare meglio come vero e proprio contatto chiave specializzato nella gestione dei servizi, e di aprire il proprio mercato verso nuovi clienti.

Quindi ritengo che questo modello sarà positivo per entrambe le parti.

Ora parliamo del mercato italiano! Quali sono le principali evoluzioni che si stanno delineando nel settore della global mobility in Italia?

Valentina Dammicco: Le aziende italiane stanno cercando nuovi modi di centralizzare la gestione dei trasferimenti internazionali all’interno del reparto HR/Global Mobility, seguendo la tendenza che è in atto in Europa. Questo modello massimizza l’efficienza e la semplificazione dei processi, nonché il risparmio, definendo metodi ottimali di delivery, allo stesso tempo tenendo in considerazione le necessità locali, i requisiti e i metodi di lavoro. La flessibilità nella selezione dei partner giusti è fondamentale per il successo di questo modello operativo.

Quali possono essere considerati i punti più sensibili per i tuoi clienti oggi?

Valentina Dammicco: Direi il cambiamento e le trasformazioni economiche globali… possiamo dire che i mutamenti che avvengono in maniera così rapida costituiscono l’aspetto più critico. Perché sappiamo bene che non è facile promuovere il cambiamento all’interno di un’azienda!

Ciò che MRS è in grado di fare è aiutare le aziende ad adattare la gestione dei propri trasferimenti all’estero alle nuove esigenze operative. Abbiamo un team che ama le sfide in relazione alla trasformazione digitale!

Quali sono le maggiori aree di interesse per gli HR e mobility manager in Italia?

Valentina Dammicco:Il contenimento dei costi continua a essere un fattore chiave per la maggior parte dei direttori delle risorse umane e i global mobility manager. Allo stesso tempo, la qualità del servizio e l’efficienza nell’ambito dei trasferimenti internazionali costituiscono una top priority.

Inoltre, i responsabili delle risorse umane vogliono che i dipendenti in distacco siano felici nell’affrontare un trasloco all’estero, perché è senz’altro un evento molto stressante della vita. Oltretutto, nell’assumere un nuovo ruolo, il dipendente in distacco non può sprecare tempo prezioso cercando di gestire il processo in maniera autonoma. Non potrà che apprezzare, quindi, il fatto di ricevere aiuto nel paese di destinazione, in quanto la famiglia rappresenta un fattore di supporto molto importante per lui nell’ambito di un nuovo contesto, così pieno di sconvolgimenti.

E sappiamo tutti che i trasferimenti internazionali rappresentano un costo significativo in un’azienda. Se il trasferimento fallisce perché il dipendente in distacco non è riuscito ad adattarsi alla sua nuova vita, potrebbe esserci una grande perdita economica per la società.

Il benessere del dipendente in distacco e della sua famiglia aumenterà le chance di successo del trasferimento, apportando ulteriore valore aggiunto. In MRS, l’assistenza è considerata una priorità, e ci si concentra sulla comunicazione one-on-one per offrire servizi di prossimità ai dipendenti in distacco.

MRS aiuta le risorse umane su entrambi gli aspetti, mantenendo le spese sotto controllo e fornendo ai dipendenti la possibilità di vivere la mobilità in modo migliore. Quick move è un’app che semplifica di molto la vita!

Non c’è più bisogno di effettuare sopralluoghi e perizie. Chiedere il tipico preventivo a tre traslocatori differenti può rivelarsi eccessivamente complicato. Grazie alla nostra app mobile, il dipendente in distacco non dovrà più ricevere la visita da parte di tre società per il calcolo del preventivo del trasloco, ma potrà fare la prima stima in maniera del tutto virtuale grazie all’inventario digitale. I dipendenti possono inoltre comunicare direttamente all’interno della app con i propri coordinatori.

In qualsiasi momento della giornata, hanno anche la possibilità di cooperare con il proprio partner. In moltissimi casi, il partner non si trova nello stesso paese, e le decisioni non sono sempre facili da prendere!

È importante che il partner si senta coinvolto sin dai primi passi del processo, in quanto è l’intera famiglia che si deve trasferire in un nuovo paese.

Quale sarà il tuo ruolo in MRS e come pensi di assistere le aziende italiane nella gestione della global mobility?

Valentina Dammicco:

Sarò responsabile dello sviluppo della sede italiana e, per i reparti HR delle aziende, agirò da persona di contatto nella ricerca delle migliori soluzioni di global relocation management (trasloco, assicurazione, relocation, expense management).

Sarò anche assistita dai nostri coordinatori della sede di Ginevra. MRS Management è attiva e in costante crescita da 8 anni e abbiamo esperti in diversi campi dei settori dei traslochi e della relocation. In Italia, i reparti HR non sono dedicati alla gestione della global mobility, in quanto svolgono moltissimi altri compiti. Potete quindi immaginare come non abbiano il tempo materiale per concentrarsi sugli aspetti pratici e quotidiani della relocation o del trasloco. Ma allo stesso tempo è fondamentale garantire alla persona che si sta trasferendo all’estero il corretto svolgimento di tutti gli aspetti che riguardano la logistica! Che dilemma per il reparto HR… e lo è ancora di più dal momento che le spese vanno contenute!

Grazie alle soluzioni MRS, i reparti risorse umane risparmieranno tempo e garantiranno l’erogazione di servizi di livello ottimale. Ci occuperemo di contattare diverse agenzie di traslochi, relocation e immigrazione, selezionare i servizi migliori, negoziare i costi, nonché coordinare e controllare la service delivery. Si tratta di un modo molto utile di alleviare lo stress dei responsabili delle risorse umane, che non possono essere al contempo esperti di dogane, container, trasporto su gomma e di come affittare, per esempio, un appartamento ad Abu Dhabi… e inoltre il servizio viene implementato nella tempistica più breve possibile…

Come sarà la global mobility del futuro?

Valentina Dammicco: Io credo che in futuro la global mobility dovrà essere super flessibile e meno costosa! Vi è anche una tendenza verso l’uso della tecnologia che apporterà senza dubbio maggiore efficienza nella service delivery e ulteriori opportunità di creare nuove offerte di servizi.

Le nuove generazioni compreranno, lavoreranno e vivranno esclusivamente con il proprio smartphone, quindi dobbiamo adattarci.

MRS sta investendo in soluzioni tecnologiche avanzate e di facile utilizzo per i propri clienti. La tecnologia aiuta il coordinatore a svolgere meglio il proprio lavoro e a velocizzare i processi. In MRS amiamo l’innovazione ma senza perdere di vista l’approccio umano perché offriamo servizi che sono pensati e costruiti intorno alle famiglie. Ci sarà sempre un coordinatore in supporto alla famiglia durante tutto il processo di relocation.

Siamo consapevoli che il nostro lavoro è fatto di interazioni umane e di persone che devono essere in cima alle priorità, prima ancora delle tecnologie.

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